Ingannevoli e infedeli, vanitose e irrazionali, ma soprattutto abili nell’arte che suscita negli uomini la paura di essere traditi e condotti alla perdizione. Con un’ampiezza di visione storica insolita, ricorrendo alla testimonianza di testi e documenti non sempre noti, questo libro individua le tematiche e l’intreccio di generi che, a partire dall’antichità greco-romana, hanno concorso a generare la moderna tradizione delle “malizie” e delle virtù femminili. Una vera e propria messe di giudizi, credenze, dialoghi, trattati, poemetti e testi di varia destinazione e forma, ispirati a preconcetti d’ordine sociale, religioso, o morale, persegue l’intento di svelare e denigrare le presunte arti incantatorie delle donne oppure di idealizzarne le doti spirituali e intellettuali.
Luísa Marinho Antunes, specialista di letteratura comparata, è docente all’Università di Madeira, in Portogallo, e membro del Centro de Literaturas e Culturas Lusófonas e Europeias dell’Università di Lisbona. Autrice di numerose pubblicazioni, collabora con la rivista Kamen’. In italiano sono disponibili, per le edizioni della Libreria Ticinum, Creare la parola, creare il mondo. Poeti lusofoni contemporanei (2015) e il racconto per ragazzi Piri-piri e il caso della sparizione della statua (2014).
Daniela Marcheschi, critico letterario, docente e studiosa di Letteratura e Antropologia delle arti, ha curato i «Meridiani» Mondadori delle opere di Carlo Collodi, di cui dirige l’Edizione nazionale, e di Gianni Rodari. È autrice di saggi tradotti in molte lingue.
Luísa Marinho Antunes
Le malizie delle donne. Arte e potere della seduzione
Prefazione di Daniela Marcheschi
Pagine 216, euro 15
In libreria il 22 aprile